Il dottor Neil Clark, paleontologo del Museo dell’Università di Glasgow in Scozia, accanto all’impronta fossile di un dinosauro. <<Molti degli avvistamenti che riguardano il mostro di Loch Ness possono benissimo essere spiegati con una serie di fenomeni naturali comuni>>, dice. <<Ad esempio i trochi d’albero, le onde, uccelli acquatici, foche, barche. E anche animali da circo come cammelli ed elefanti.>>