Grazie. Per due motivi.

Primo, perché le poesie, man mano che sono giunte via e-mail, hanno dato l’idea dell’interesse suscitato da “Il Faustino”. Incoraggiati da questo, abbiamo cercato di fare sempre meglio. E, come avrete visto, il giornalino si è ingrandito di mese in mese, si è arricchito di rubriche nuove, di fotografie, di amici che hanno deciso di collaborare con noi.

Ma grazie anche perché, per individuare una poesia vincitrice, abbiamo dovuto rileggerle tutte con attenzione, con calma, respirando ogni verso. Abbiamo così trascorso una parte dell’estate immersi nelle poesie. C’è chi le ha portate con sé in vacanza e le ha lette davanti al mare. C’è chi le ha portate in montagna e probabilmente le avrà lette ai boschi di abeti. E quelli di noi che invece sono rimasti a casa, le hanno studiate la sera, quando il caldo mollava un attimo la stretta. Magari insieme ad una birra gelata, chiudendo così in piacevole meditazione la giornata di lavoro.

 

Grazie dunque.

Augurandovi di continuare a scrivere, vi saluto con affetto.

 

 

Roberto Allegri