Ecco il nostro prof in cattedra alla Sapienza di Roma.

Ragazzi teniamocelo stretto, innanzitutto perchè è uno dei pochissimi artisti che ha una laurea VERA, ed è uno dei pochi artisti

ITALIANI che conosce l'ITALIANO...

 

 

Andiamo a vedere....cominciando dai verbi:

 

IL PERIODO IPOTETICO: un lusso per tutti, un ostacolo per molti, sostituito sempre più spesso dall'imperfetto.

 

"Se...casomai...

...se tu sapessi che è così...

...forse lo cercheresti qui..."

 

IL CONDIZIONALE:

"Io me ne andrei"

 

IL PRESENTE:

"Gira che ti rigira....coniugato qualche anno più tardi con il

 

PASSATO PROSSIMO:

"... ho girato e rigirato..."

 

L'INFINITO:

"...Aspettare..."

"...ed aspettare"

 

IL FUTURO:

"Ancora la pioggia cadrà"

"Avrai"

"Sì, io sarò"

 

Addirittura L'IMPERATIVO:

"Ed apri quella porta"

"Alzati Giuseppe"

 

e poi il suo cavallo di battaglia.....

IL GERUNDIO:

"Strada facendo"

"Navigando"

"Crescendo e cercando"

 

Ma chiediamo a Claudio di coniugare un verbo semplice semplice: il presente indicativo del verbo essere...... tutto "a modo suo":

 

Grammatica Italiana    Claudio

IO SONO                              "SONO IO"  ...e va beh!

TU SEI                                  "SEI TU che spingi avanti il cuore"....mah!

EGLI E'                                 "E GLI dirai di no"...la congiunzioneeeee!!!

NOI SIAMO                          "NOI, NOI NO...NOI NOOO" Clàààà!!!

VOI SIETE                             "Bimbe solinghe, strambe meringhe..."

ESSI SONO                            "Sempre e solo tutti in un abbraccio........

 

...continua....