Origine idro-geologica

Esistono due studi completi, dal 1984 al 1986, eseguiti dall’Ufficio Regionale per le Ricerche Geologiche e minerarie. Entrambi hanno concluso per una risorgiva – sorgente alimentata da una falda freatica che affiora in pianura -, senza alcun collegamento con infiltrazioni  del Gave di Pau, pur tanto vicino. Le correnti sotterranee sono alimentate, da numerosi territori, i più lontani dei quali sono vicino al Pic du Pibeste e i cui nevai rappresentano il fondo essenziale delle scorte.  A partire da un bacino  di circa 22 kmq, a sud-ovest di Lourdes, l’acqua scorre sotto terra, a una profondità massima di cento metri,  donde la temperatura piuttosto bassa ma perfettamente stabile. Verso la  superficie risale lungo una faglia rocciosa, proprio davanti allo strapiombo di Massabielle. Si tratta dunque proprio di una risorgiva, fenomeno banale e ben studiato. La sua portata è variabile e passa da 20 litri al minuto  in piena estate a 40 litri al  minuto in inverno. Si può ben pensare, come lo fa Norbert Castéret,  speleologo ben noto, debba esistere una riserva  lacustre sotterranea che regolarizza più o meno questa portata, ma tale ipotesi non è mai stata ancora confermata.