Le notizie da

Acireale

Le News di Doremifasol.org

Entra nel forum dei fans di Claudio Baglioni

Torna all'indice delle Rassegne Stampa Del Tour CRESCENDO

9 Febbraio 2004

 

 Sognando una «storia accanto» La casa di Baglioni, quella musicale s'intende, ha aperto le porte ad un pubblico per la maggior parte femminile. Eccitamento e concitazione miste a grande euforia, hanno animato le migliaia di donne che sono accorse - ieri e l'altro ieri sera - ai due appuntamenti fissati al Palasport di Acireale. Magari accompagnate da mariti e fidanzati, magari dallo spasimante, ma tutte con un unico pallino in testa: ammirare e contemplare l'uomo che si agita e ancheggia e sculetta e si esibisce in tutta la sua matura e "naturale" bellezza. Sì, la sua voce è incantevole, neanche a dirlo: un pop italiano che ha fatto la storia della musica, un revival di ricordi, un romantico paroliere. Ma siccome Claudio Baglioni è anche "l'uomo della storia accanto" - come lui stesso cita in uno dei suoi ultimi successi - tutto è lecito nei pensieri di chi lo ama e lo segue per questo, e anche per quell'altro motivo. Quello che vede una moltitudine di fans mormorare il classico passaparola: «Alloggia in quel nuovo albergo… non il solito: quella villa elegante in cui ha dormito anche l'ultima volta. Aspettiamolo lì davanti». Poi chissà se l'amato consorte - semplice accompagnatore per l'appuntamento speciale - permette a lei, sognatrice che conserva il sogno proibito nel cassetto, di raggiungere la meta ambita. Intanto ci si scatena, durante il concerto si scaricano le bramosie più nascoste, tra una nota che scuote l'animo e un'altra che fa pensare. Del resto, i testi di Claudio Baglioni aiutano eccome: "Tienimi con te", "Quanto ti voglio", "Io sono qui" "Grand'uomo", "La vita è adesso", "Cuore di Aliante"… per una sera, anche se trattasi di una sola sera, tutto è concesso. Al semplice uomo che non veste di pelle nera e non si sbottona il paltò all'ultima moda, al caro partner che magari porta il capello brizzolato ma non ha quello «sguardo sensuale e quelle gambe seducenti», non resta che partecipare allo show, immedesimarsi nel sogno, scendere a compromessi e rispondere alle richieste di Claudio Baglioni: accendere il telefonino per creare atmosfera. «Perché grazie alle vostre storie sono nate le vostre canzoni e stasera siamo qui tutti insieme - ha spiegato il cantautore - illuminate questa splendida serata con i vostri cellulari». La "ola" tecnologica, quella già sperimentata da Fiorello durante il suo ultimo tour, è stata rilanciata dal sex-symbol della canzone italiana: del resto gli accendini e le lucine non vanno più di moda. Meglio tirar fuori dalla tasca l'illuminazione digitale: che fa tendenza, rende colorata la performance artistica e perché no, fa felici anche i maschietti. Che così possono mostrare il loro potente aggeggio, quello all'avanguardia, quello che non si scarica neanche dopo ore e ore. E si canta e si sogna e ci si rallegra: perché per la "serenata in sol" che "il piccolo grande amore" Baglioni concede ormai di frequente, non si bada a niente, neanche a spese. Assia La Rosa

 

 

9 Febbraio 2004

 

 

BAGLIONI RE DI NOTE NELLA NOTTE DI ACIREALE

Di Assia La Rosa

Un prevedibile tutto esaurito ha salutato ieri sera al Palasport di Acireale la prima delle due date catanesi (la seconda è prevista stasera) del «Crescendo Tour» di Claudio Baglioni. Una festa di musica che ha unito diverse generazioni con nonne, mamme e figlie insieme a cantare.

 

8 Febbraio 2004

 

CLAUDIO IL CONQUISTATORE

di Assia La Rosa

Acireale.  «Quando i sogni vanno ad abitare nel cuore di tante altre persone», ecco che arrivano i concerti, uno dopo l'altro, stagione dopo stagione, sino ad arrivare «al concerto». Quello vero, senza aggiunta di additivi, puro nel suo estendersi verso una magica dimensione comunicativa; quello in cui c'è la rivincita di una voce vibrante e vigorosa più che mai, quello in cui s'accorciano le distanze con il pubblico, sin quasi a toccare con mano entusiasmo e partecipazione.

Basta con le mirabolanti scenografie da Mille e una notte a tutti i costi: sbarca in Sicilia un Baglioni tutto concentrato all'interno di un palco in cui l'unica protagonista vera è la canzone. Confini racchiusi dentro un Palasport gremito di fans e di videotelefonini che ininterrottamente scattano foto; una dopo l'altra, per immortalare un simbolo imprescindibile della canzone d'autore. Lui, l'uomo che non invecchia mai, che fa la sua apparizione dark in un'intima atmosfera. E s'inizia.

«Yesterday» per cominciare: «Ieri, è il mio ieri di trentasette anni fa - spiega Claudio Baglioni -, quando in una vecchia cantina cantavo con alcuni amici». Così eccola subito riprodotta, la cantina: e dai bauli e le lenzuola adagiate, come per incanto, arrivano le note degli strumenti: tocchi di colore che s'alternano e fanno la loro comparsa come inseguendosi uno per volta, scaturiti dagli agili movimenti dei nove musicisti: da una batteria che picchia forte e, fluidamente, un minuto dopo, il suono dolce dei violini...

Tre ore e mezza di musica live in un'ambientazione che si concretizza snodandosi attraverso i movimenti di cinque palchi mobili, che portano il cantautore da un piano all'altro. Un juke-box che s'alimenta di ricordi musicati: il tutto, passando da una camera all'altra, sino ad approdare sulla terrazza, su un tetto che è il successo. La fama che s'acquista mirando dritto al cuore della gente, ove scintillano emozioni uniche... E il pubblico grida, si sgola, parola dopo parola in una notte che regala un «Crescendo». Di un tour che non ha eguali, di un particolare viaggio che si nutre di vitalità, con un piccolo esercito di addetti ai lavori.

E si ride, ci si commuove, si librano emozioni tutt'intorno, «Strada facendo», in un'energia che si sprigiona attraverso trenta e più canzoni che hanno il sapore di una storia che, traendo linfa dal passato, si proietta inesorabilmente verso un'immagine futuribile dalle magiche atmosfere. Dal primo all'ultimo album un viaggio attraverso il fulcro della poesia musicale, per far cantare grandi e piccoli; vecchi e nuovi tempi tutti dentro la casa del cuore.

Quella che ieri sera ha ospitato più di 6.500 entusiaste persone, che hanno assistito a uno show, diretto dal chitarrista Paolo Gianolio, in cui figurava una solida band rinnovata per quattro quinti - Stefano Melone (piano, tastiere e cori), Mario Guarini (basso e contrabbasso), Adriano Molinari (batteria e percussioni), Pio Spiriti (violino, tastiere, fisarmonica e cori) - affiancata da un pregevole quartetto d'archi composto da Federica Mazzanti (viola e cori), Francesca Ruffili (violoncello e cori), Mariella Sanvito (violino e cori), Simona Cazzulani (violino e cori).

 

 

 

 

AGI 07/02/2004
MUSICA: BAGLIONI STASERA AL PALASPORT DI ACIREALE

(AGI) - Catania, 7 feb. - Debutto siciliano per Claudio Baglioni stasera in Sicilia, al palasport di Acireale, per il "Crescendo Tour", dove ad accompagnarlo sara' il chitarrista Paolo Gianolio che e' anche direttore musicale dello show. Accanto a lui, una band rinnovata per quattro-quinti ed un quartetto d'archi. Baglioni e i suoi musicisti si muoveranno su tre palchi mobili, che scenderanno uno sull'altro, portando il cantautore da una cantina sino al tetto di una "casa scenografica". Saranno questi i primi tre momenti del nuovo show a misura di Palasport; il quarto grande momento dello spettacolo scattera' con "Questo piccolo grande amore", che fara' da staffetta ad una lunghissima selezione da juke-box. Previsto un allestimento da record: il palco sara' dotato di cinque pedane mobili e di due sistemi computerizzati per la gestione delle strutture, con 45 motori per il controllo computerizzato. Gli elementi scenografici si snoderanno in oltre 350 metri lineari di struttura. Per l'occasione predisposto un impianto audio di 140mila watts. Per trasportare in Sicilia tutti questi elementi sono stati impiegati 9 tir e 18 auto-van. -

 

7 Febbraio 2004

 

MARSALA PRONTA PER L'HAPPENING DI CLAUDIO BAGLIONI

di Carmelo Di Mauro

Marsala.  C'è grande attesa per il concerto «Un lago dopo l'oceano. Un borgo dopo la metropoli. Un aliante dopo un jet» di Claudio Baglioni che si terrà martedì e mercoledì prossimi al Palasport di Marsala.

Un tour «Crescendo» che segue a distanza molto ravvicinata i trionfali concerti-evento dell'estate 2003 nei grandi stadi dove – con 120 metri di palco, un supergruppo di 6 musicisti, un'orchestra di 33 elementi, 34 ballerini e più di 300 performer – Baglioni ha messo in scena il più grande spettacolo musicale mai prodotto e realizzato nel nostro Paese, per la gioia incontenibile di oltre 320.000 spettatori in 8 date.

Dimensione decisamente «più raccolta, più essenziale, più intima» ma certo non meno spettacolare – anche perché alla fine sono anche qui quasi tre ore di musica – quella di questo tour iniziato lo scorso novembre e che, precisa lo stesso Baglioni, «non è né una replica in tono minore, né un riassunto dello show dell'estate» ma «un progetto radicalmente nuovo», maturato «parallelamente, se non addirittura prima, di quello del tour degli stadi». Un progetto che «si snoda lungo un percorso narrativo estremamente innovativo, ricco di sorprese e coli di scena, nel quale ambientazione scenica, linguaggio gestuale e musica danno vita ad una proposta-spettacolo ricca di emozioni ed energia».

Ancora una volta, quindi, Baglioni gioca la carta dell'innovazione e della ricerca espressiva e visiva per incastonare in un nuovo habitat scenico e narrativo un repertorio assolutamente unico, nel quale trovano posto alcuni tra i più grandi successi della musica popolare italiana di sempre, accanto alle nuove proposte della sua più recente produzione musicale. 

 

 

MUSICA: BAGLIONI SBARCA IN SICILIA 

Catania, 6 feb. (Adnkronos) - Venti 'tutto esaurito' nelle prime 20 date. centomila presenze nella prima parte del tour ed altri 200 mila spettatori attesi tra febbraio e marzo. Claudio Baglioni sbarca in Sicilia assieme a tutta la carovana del 'Crescendo tour', che comincera' la sua due giorni catanese al Palasport di Acireale, domani sera 7 febbraio, per poi replicare domenica 8 febbraio. Anche in questo nuovo tour l'imponente macchina organizzativa della produzione conta grandi 'numeri'. Il palco e' dotato di cinque pedane mobili e di due sistemi computerizzati per la gestione delle strutture, oltre a 45 motori con controllo computerizzato. Gli elementi scenografici si snodano in oltre 350 metri lineari di struttura ed il sistema audio che sara' montato all'interno del Palasport di Acireale, puo' erogare sino a 140 mila Watts, mentre le luci impiegheranno 600 KW di potenza, utilizzati per animare i 350 corpi illuminati. (Ftb/Pe/Adnkronos)

 

 

27 Gennaio 2004

Baglioni, disponibili 110 biglietti per il parterre Buone notizie per tutti i fans di Claudio Baglioni, da settimane a caccia degli introvabili biglietti per il parterre delle due date al Palasport di Acireale, previste sabato 7 e domenica 8 febbraio. Gli organizzatori hanno consegnato proprio ieri alle prevendite catanesi gli ultimi 110 tagliandi per il parterre di 1° e 2° settore (costi dei biglietti 48,30 e 42,50 euro, diritti compresi). Ancora in vendita le tribune numerate (36,80 euro) ed il posto unico (26,50 euro). Gli ultimi tagliandi per i due settori più richiesti potranno essere acquistati a Catania da Ticket's Box Office (via Giacomo Leopardi, 95) e da Primafila, presso il palazzo de la Rinascente. Per tutte le informazioni sul tour e i concerti di Claudio Baglioni ad Acireale, le prevendite siciliane e gli aggiornamenti sulla disponibilità dei biglietti, si può contattare telefonicamente l'infoline di Giuseppe Rapisarda Management, che risponde allo 095.509615.

 

 

 

 

10 Gennaio 2004

 

Il 5 febbraio a Reggio, il 7 e l'8 ad Acireale

IL MEGASHOW DI BAGLIONI ARRIVA IN CALABRIA E SICILIA

 

di Giorgio Contini

PALERMO – Scatta il conto alla rovescia per il ritorno di Claudio Baglioni in Calabria e in Sicilia, che sarà il 5 febbraio al Palapentimele di Reggio Calabria e poi sarà impegnato in una «due-giorni» catanese, organizzata da Giuseppe Rapisarda, al Palasport di Acireale, il 7 e l'8 febbraio. Poi Baglioni sarà ancora in Sicilia il 10 febbraio a Marsala. Anche in questo nuovo tour l'imponente macchina organizzativa della produzione conta grandi numeri: il palco è dotato di cinque pedane mobili e di due sistemi computerizzati per la gestione delle strutture, oltre a 45 motori con controllo computerizzato. Gli elementi scenografici si “snodano” in oltre 350 metri lineari di struttura ed il sistema audio che sarà montato all' interno del Palapentimele di Reggio e al Palasport di Acireale può erogare sino a 140.000 watts, mentre le luci impiegheranno 600 kw. di potenza, utilizzati per animare i 350 corpi illuminanti. Per trasportare tutti questi elementi saranno impiegati 9 tir e 18 auto-van. Baglioni porterà nei Palasport un piccolo esercito di addetti ai lavori: 130 tra musicisti, addetti alla produzione e tecnici, oltre a tutte le maestranze locali che allestiranno il palazzetto dello sport, per un totale di quasi 350 addetti. Claudio Baglioni nel suo Crescendo Tour è accompagnato dal chitarrista Paolo Gianolio (il direttore musicale dello show). Accanto a lui, una band rinnovata per quattro-quinti ed un quartetto d' archi: Simona Cazzulani (violino e cori), Mario Guarini (basso e contrabbasso), Federica Mazzanti (viola e cori), Stefano Melone (piano, tastiere e cori), Adriano Molinari (batteria e percussioni), Francesca Ruffili (violoncello e cori), Mariella Sanvito (violino e cori) e Pio Spiriti (violino, tastiere, fisarmonica e cori). Baglioni e i suoi musicisti si muoveranno su tre palchi mobili, che scenderanno uno sull'altro, portando il cantautore da una cantina sino al tetto di una «casa scenografica». Saranno questi i primi tre momenti del nuovo show a misura di Palasport; Baglioni snoderà tutta la prima parte della scaletta partendo dalla prima ambientazione (una cantina), passando poi al primo piano ed infine sulla terrazza del tetto. Il quarto grande momento dello spettacolo scatterà con «Questo piccolo grande amore», che farà da staffetta ad una lunghissima selezione da juke-box, studiata per ripercorrere tutti i più gettonati ed intramontabili successi del cantautore. «Quello della pirateria musicale è un fenomeno liquidato con troppa disinvoltura, anche se bisogna riconoscere che i prezzi dei cd potrebbero essere abbassati». Lo ha detto Claudio Baglioni che ieri pomeriggio è stato sentito come testimone in procura, a Roma, in merito ad una sua recente denuncia contro la pirateria musicale con particolare riferimento alla riproduzione, su dvd, e vendita tramite internet, del suo ultimo spettacolo «Tutto in un abbraccio». Accompagnato dal suo legale Giorgio Assumma, il cantautore ha parlato di pirateria musicale con il pm Carlo Luberti, titolare del procedimento aperto proprio in seguito alla denuncia dell'artista romano. Denuncia che, nello scorso dicembre, ha portato all'arresto di un impiegato siciliano il quale commercializzava il dvd di Baglioni attraverso la rete telematica.

 

 

 

MUSICA: BAGLIONI A CATANIA IL 7 E 8 FEBBRAIO

Catania, 9 gen. (Adnkronos) - Scatta il conto alla rovescia per il ritorno di Claudio Baglioni in sicilia, che cominciera' con la sua 'due giorni' catanese, al Palasport di Acireale, il 7 e 8 febbraio. In questo nuovo tour l'imponente macchina organizzativa della produzione conta grandi 'numeri'. Il palco infatti e' dotata di cinque pedane mobili e di due sistemi computerizzati per la gestione delle strutture, oltre a 45 motori con controllo computerizzato.




 

MUSICA: BAGLIONI RADDOPPIA DATA SICILIANA

Catania, 10 dic. (Adnkronos) - Nuova data siciliana per il 'Crescendo tour' di Claudio Baglioni, che dopo lo straordinario debutto di Torino ed una serie di 'tutto esaurito' ha raddoppiato il debutto isolano al Palasport di Acireale, da anni la sede invernale piu' gettonata dei grandi appuntamenti musicali in Sicilia. Giuseppe Rapisarda, organizzatore della data etnea ed artefice della spettacolare chiusura del tour estivo 2003, chiusosi proprio in Sicilia, con i 25 mila spettatori dello stadio Angelo Massimino di Catania, ha deciso di organizzare una seconda data. Il primo concerto di Claudio Baglioni si terra', come gia' previsto, il 7 febbraio e sara' replicato il giorno successivo. (Ftb/Gs/Adnkronos)

 

 

10 Dicembre 2003

 

BAGLIONI RADDOPPIA

 

PALERMO - Nuova data siciliana per il «Crescendo Tour» di Claudio Baglioni che dopo il debutto di Torino e una serie di concerti in cui è stato registrato il «tutto esaurito» ha deciso di «raddoppiare» le date al Palasport di Acireale. Il primo concerto siciliano di Baglioni si terrà, come previsto, il 7 febbraio e sarà replicato il giorno successivo. Il 10 sarà a Marsala.

Al seguito del cantautore romano un piccolo esercito di addetti ai lavori: 120 tra musicisti, addetti alla produzione e tecnici, oltre a tutte le maestranze locali che allestiranno un grandissimo palco. Claudio Baglioni nel suo Crescendo Tour sarà infatti accompagnato dal chitarrista Paolo Gianolio (il direttore musicale dello show), da una band rinnovata per quattro-quinti e da un quartetto d'archi, si muoverà su tre palchi mobili, che scenderanno uno sull'altro, portando l'artista da una cantina sino al tetto di una «casa scenografica».

Saranno questi i primi tre momenti del nuovo show; Baglioni snoderà tutta la prima parte della scaletta partendo dalla prima ambientazione (una cantina), passando poi al primo piano ed infine sulla terrazza del tetto. Il quarto momento dello spettacolo scatterà con Questo piccolo grande amore, che farà da staffetta ad una lunghissima selezione da juke-box, studiata per ripercorrere tutti i più gettonati ed intramontabili successi del cantautore, sino all'ultimo Sono io, l'uomo della storia accanto.

Per il secondo concerto di Acireale sono stati approntati (come per il primo) quattro settori a sedere per il pubblico, con costi dei biglietti differenziati: parterre di 1ø settore (48,30 euro), parterre di 2ø settore (42,50 euro), tribune numerate (36,80 euro) ed il posto unico (26,50 euro, tutti comprensivi di diritti). Già nelle prime ore di prevendita i biglietti di primo settore per la data del 7 febbraio (che possono essere acquistati anche in internet, su www.ticketone.it) sono andati a ruba. Ma ora tutti i fans siciliani potranno assistere anche al concerto dell' 8 febbraio. Per tutte le informazioni sul tour ed i concerti di Claudio Baglioni ad Acireale, le prevendite siciliane e gli aggiornamenti sulla disponibilità dei biglietti, si può contattare telefonicamente l' infoline di Giuseppe Rapisarda Management che risponde allo 095.509615

 

 

18/11/2003 Prove aperte per gli Associati Con riferimento all'oggetto si comunica che per tutte le date del Tour "Crescendo" 2003/2004 di Claudio Baglioni, a tutti i soci in regola con l'iscrizione all'Associazione Culturale ClaB, è riservata l'entrata anticipata per assistere alle prove dei concerti. Pertanto l'ingresso è previsto alle ore 17:00 presso i cancelli contraddistinti dal cartello "Ingresso ClaB", dove sarà necessario esibire la tessera ClaB, un documento d'identità e il biglietto valido per il concerto in programma