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(Il Mattino 20/02/03) 

Baglioni in tour, il 5 luglio al San Paolo Appuntamento al San Paolo, il 5 luglio prossimo. La notizia del nuovo tour di Claudio Baglioni, questa volta negli stadi, era stata anticipata dal nostro giornale e ora è ufficiale. A distanza di cinque anni dalla fortunata tournée «Da me a te», e tre anni dopo le esibizioni nei luoghi d’arte (tra cui l’anfiteatro di Pompei), il cantautore si esibirà tra giugno e luglio in sette stadi attraversando tutta la penisola. La partenza è fissata per il 14 giugno dallo stadio del Conero di Ancona. Il 19 giugno Baglioni sarà al Meazza di Milano, il 23 all'Euganeo di Padova, il 27 al Franchi di Firenze. Il primo luglio sarà la volta dell'Olimpico di Roma, il 5 del San Paolo di Napoli (preferito all’Arechi di Salerno, che era stato indicato in un primo tempo), per poi concludere con la tappa del 12 luglio alla Favorita di Palermo. In attesa di tornare in hit parade dopo il successo di «Viaggiatore sulla coda del tempo» (il nuovo disco è annunciato per la fine di aprile) e accantonata l’offerta di condurre in primavera un programma su RaiUno sull’impronta di «C’era un ragazzo» o «Tutti gli Zeri del mondo», Baglioni si è messo al lavoro con il regista Pepi Morgia sugli eventi estivi avviando un casting per mille figuranti, cosa che la dice lunga sulle ambizioni dello spettacolo. I biglietti saranno in vendita dalle 18 di oggi nelle abituali prevendite Ticket One. Il «divo Claudio» tornerà così a Napoli dopo il successo ottenuto al San Carlo con uno show acustico nel dicembre di due anni fa.

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Claudio Baglioni live negli stadi

 

Partirà il 14 giugno prossimo la mini-tournée di Claudio Baglioni. A distanza di cinque anni da "Da me a te", l'artista romano torna così nei grandi stadi italiani, dopo le performance più intime che lo hanno visto esibirsi nei maggiori teatri. Per l'occasione, Baglioni sta lavorando su di uno show, che si preannuncia dai grandi contenuti e dalle consistenti dimensioni. La vendita dei biglietti per i sette spettacoli in programma inizierà oggi, alle 18, nelle abituali prevendite Ticket One. Il dettaglio delle date è nella pagina concerti.

20 febbraio 2003

 

Fonte: sito internet: http://www.musicaitaliana.com/news/it/2003/03022001.html

 

Claudio Baglioni in concerto

 

 

QUANDO

DOVE

PROV.

LOCALE

PREZZO

14/06/03

Ancona

AN

Stadio del Conero

N/A

19/06/03

S.Siro

MI

Stadio Meazza

N/A

23/06/03

Padova

PD

Stadio Euganeo

N/A

27/06/03

Firenze

FI

Stadio Artemio Franchi

N/A

01/07/03

Roma

RM

Stadio Olimpico

N/A

05/07/03

Napoli

NA

Stadio San Paolo

N/A

12/07/03

Palermo

PA

Stadio La Favorita

N/A

 

Fonte: sito internet: http://www.musicaitaliana.com/concerti/claudiobaglioni.html

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Concerti Da oggi prevendite

per Baglioni al «Del Conero»

 

ANCONA — Notizia importante per i fans di Claudio Baglioni. Oggi prende infatti il via la prevenidta per il concerto che il cantautore romano terrà sabato 14 giugno allo stadio del Conero. I biglietti saranno in vendita a partire dalle ore 18 nelle abituali prevendite Ticket One. Per Claudio Baglioni è un ritorno alla dimensione «live», a distanza di cinque anni dal fortunato tour «Da me a te». Baglioni si esibirà tra giugno e luglio in sette grandi stadi italiani. Il debutto è in programma proprio ad Ancona. Poi, il 19 giugno il cantautore sarà al Meazza di Milano, il 23 all'Euganeo di Padova, il 27 al Franchi di Firenze, il primo luglio all'Olimpico di Roma, il 5 al San Paolo di Napoli, per poi chiudere il tour il 12 luglio alla Favorita di Palermo.

 

Fonte:

 - Ancona

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La tournée di Baglioni

 

MILANO —Ritorno live per Claudio Baglioni: a distanza di cinque anni dal fortunato tour "Da me a te", si esibirà tra giugno e luglio prossimi in 7 grandi stadi italiani. La partenza del tour è fissata per il 14 giugno dallo stadio del Conero di Ancona. Il 19 giugno Claudio sarà al Meazza di Milano, il 23 all'Euganeo di Padova, il 27 al Franchi di Firenze, il primo luglio all'Olimpico di Roma, il 5 al San Paolo di Napoli, il 12 luglio alla Favorita di Palermo. I biglietti saranno in vendita dalle 18 di oggi nelle abituali prevendite Ticket One.

 

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Il 27 giugno lo stadio Franchi ospiterà      

 

Il 27 giugno lo stadio Franchi ospiterà il concerto di Claudio Baglioni. Si tratta di una delle sette date del cantautore romano del suo nuovo tour. «Si tratta di un grande evento — ha spiegato l'assessore Eugenio Giani — che segue di poco quello del concerto di Springsteen e che conferma la polifunzionalità dello stadio Franchi. Sempre più infatti gli impianti sportivi devono assolvere altre funzioni e non solo quella per cui sono realizzati. Un modo intelligente per ammortizzare i costi di gestione e aprire le strutture quante più volte possibile all'anno e non solo a un pubblico che si interessa di sport». La prevendita dei bigliettiinzierà oggi nei punti Ticket One.

 

Fonte: “La Nazione” - Firenze

 

di Padova 

Baglioni e i suoi mille in giugno all'Euganeo Il supershow del cantante romano a Padova come unica data veneta di Matteo Marian PADOVA. Si è già parlato di tour kolossal per la nuova avventura live che Claudio Baglioni sta preparando. Sulla tournée, fino ad ora, non si sono levate voci ufficiali, ma, in attesa che il cantautore romano renda pubblico il calendario, sembra che fra le sei date previste a cavallo fra giugno e luglio prossimi ci sia anche Padova. L'appuntamento sarebbe fissato per il 23 giugno allo stadio Euganeo. Accanto alle arene più prestigiose per la programmazione live estiva, dallo stadio San Siro di Milano, all'Olimpico di Roma, Arechi di Salerno, Favorita di Palermo o Cibali di Catania, la produzione dello spettacolo avrebbe scelto Padova come sede per il nordest. Claudio Baglioni, in questo periodo, sta lavorando allo spettacolo per il quale, secondo le prime indiscrezioni, saranno chiamati a partecipare più di mille figuranti. Lo show, che vede il cantautore romano lavorare in collaborazione con il regista Pepi Morgia, dopo la parentesi estiva verrà allestito definitivamente per il prossimo autunno e sarà ospitato nei maggiori palasport italiani. Dopo il recente concerto acustico tenutosi i primi di gennaio al Teatro delle Muse di Ancona, Baglioni dovrebbe fissare proprio nella città marchigiana la sede delle prove e la prima del nuovo spettacolo. In particolare Baglioni effettuerà le prove del concerto autunnale al Palarossini, mentre quelle dello spettacolo estivo saranno ospitate dallo stadio Del Conero. Il cantante dovrebbe trasferirsi ad Ancona nella prima settimana di giugno, programmando una decina di giorni di lavoro. Le poche anticipazioni sul nuovo show parlano di uno spettacolo molto impegnativo, anche dal punto di vista dei numeri e dell'organizzaione. Dopo aver rifiutato la conduzione di uno show in prima serata su RaiUno sull'impronta di «C'era un ragazzo» o «Tutti gli Zeri del mondo», l'artista si è tuffato alla lavorazione del nuovo disco - che dovrebbe uscire in primavera - e delle esibizioni dal vivo che terranno a battesimo il prossimo lavoro. Con tutta probabilità dopo l'esordio di Ancona, la carovana di Baglioni dovrebbe trasferirsi a Milano per poi sbarcare a Padova. A San Siro, Baglioni è atteso per il 19 giugno, pochi giorni dopo i Rolling Stones, di scena il 10, ma prima di Bruce Springsteen che suonerà il 28.

Claudio per "MUSICA!" inserto di oggi de "La Repubblica" 13/02/2003
 
LA PACE E' DIFFICILE PIU' FACILE E' UCCIDERE 

di Claudio Baglioni

 


 "Giochiamo ai buoni e ai cattivi?" - "Si, ma come si gioca?" - "E facile: i buoni dicono chi sono cattivi!"
 
 Cito a memoria - da una vecchia frase dei Peanuts - quello che mi è sempre sembrato un paradigma particolarmente efficace della semplicità, agghiacciante, con cui produciamo il vibrione della guerra. L'unica malattia mortale che l'uomo non contrae, ma genera. Guerra e pace sono parole difficili da usare. Troppo grandi per il dizionario tascabile della coscienza. Un'edizione, ormai, così ridotta da non riuscire a contenere il senso autentico delle parole. Parole che, forse per questa grandezza comune, siamo indotti a considerare sullo stesso piano. Ma non è così. La pace è difficile. La guerra è facile. Si fa. E Basta. La pace si conquista. La guerra è conquista. Non c'è alcun merito nella guerra, perché i meriti li incarna tutta la pace. La guerra contiene in sé solo i rischi: gli stessi rischi che la pace è capace di annullare con il semplice apparire. La pace è progetto. La guerra, rigetto. Al contrario di quello che i cattivi maestri del passato e del presente predicano, la guerra non è necessaria alla pace.
 Così come la pena di morte, infatti, non è mai riuscita (né mai riuscirà) ad eliminare il crimine, la guerra non è mai stata, né sarà mai necessaria alla pace. Altrimenti, a quest'ora, con tutte le guerre che ci sono state, non solo il mondo avrebbe, da lungo tempo, debellato tutti i propri mali, ma avrebbe maturato un tale crediti di pace, da garantirsi una prospettiva millenaria di crescita e sviluppo in piena serenità e armonia. Purtroppo, invece, ogni giorno, sotto i nostri occhi, va in onda l'evidenza del contrario. Se c'è qualcosa di necessario alla pace, è la giustizia. Visto che, senza giustizia, la guerra diviene un passaggio obbligato e la parola tace un insieme vuoto di quattro lettere che ci riuniscono solo per inutili occasioni di circostanza. Riconosciamolo una volta per tutte: chi predicava che la storia è maestra di vita, sbagliava. La storia - almeno in questo - non ha mai insegnato niente a nessuno. Non perché sia una cattiva maestra, ma perché ha tra le mani un pessimo scolaro. Un perenne ripetente (dalla memoria scandalosamente corta), non ha capito - ad esempio - che dividere risorse e ricchezze significa moltiplicare e non perdere. E, invece, no. Sazi delle infinite varianti del più qualunquistico dei luoghi comuni: "così è la vita", consideriamo la guerra il gas di scarico inevitabile al funzionamento del veicolo-mondo, senza capire che queste emissioni letali significano una sola cosa: che dobbiamo riprogettare il motore. Arrendersi all'idea che la guerra sia un l'unica soluzione è un insulto. Un insulto alla intelligenza dell'uomo. Cosi come è inutile e deprimente doversi schierare ogni volta sull'avamposto della pace. La guerra è l'unico gioco che non ha vincitori. Siamo tutti vinti. Eppure non ci riesce di smettere di giocare. Forse perché giocare alla pace è più noioso. O, forse, perché non fa gioco a nessuno. E questo è un gioco più grande dei giocatori. E' lui che gioca con noi, con la nostra storia, con le nostre speranze, i nostri destini. E ogni giorno - per quanto triste e dolorosa sia stata la nottata che l'umanità si è finalmente lasciata alle spalle - ci porta a rituffarci nello stesso pozzo nero dal quale abbiamo appena tirato fuori la testa. Fino a quando non impareremo - come diceva un illuminato americano - che "non c'è mai stata una buona guerra o una cattiva pace" e troveremo la forza, la lucidità e il coraggio di licenziare il croupier e dichiarare solamente la pace

Resto del Carlino Baglioni, nuovo debutto... dorico

4 Febbraio 2003

 ANCONA — Quello tra Claudio Baglioni e la città di Ancona è ormai un rapporto consolidato. Un «piccolo grande amore», verrebbe da dire, che ha portato più volte il cantautore romano dalle nostre parti. Basterebbe ricordare il recento concerto «acustico» al Teatro delle Muse, che per la prima volta ha ospitato un evento di musica leggera, ma anche i concerti tenuti da Baglioni ad Ancona nel corso degli anni, compreso quello preceduto da un incontro, organizzato dal Carlino, tenutosi alla Mole Vanvitelliana, con decine di fans che pendevano dalle sue labbra di abile affabulatore. Ora il legame tra la Dorica e Baglioni sembra rafforzarsi ulteriormente, visto che a quanto pare è proprio qui che si svolgeranno le prove del suo nuovo tour. In particolare Baglioni effettuerà le prove del concerto al Palarossini, mentre quelle dello spettacolo saranno ospitate dallo stadio Del Conero. Il cantante dovrebbe arrivare nella seconda metà di giugno, restando in città per una decina di giorni circa. Le poche anticipazioni sul nuovo show parlano di uno spettacolo straordinario e molto «impegnativo», anche dal punto di vista dei numeri e dell'organizzaione. Sarà la degna cornice per presentare il nuovo disco di Baglioni, che dovrebbe uscire in primavera. Per Ancona sarebbe un evento davvero eccezionale, visto che lo spettacolo sarà ospitato da pochissime altre città, in luoghi «adeguati», come lo stadio Olimpico di Roma e quello di San Siro a Milano. Grande soddisfazione per le società Anno Zero, di Domenico Mascitti e Giulio Spadoni, e Capitanicoraggiosi, pronti a regalare agli anconetani l'ennesimo grande evento.

Il Mattino (Napoli) 03/02/2002
Baglioni: il tour estivo negli stadi si ferma a Salerno



Baglioni  si prepara a riconquistare gli stadi. In attesa di tornare in hit parade dopo il successo di «Viaggiatore sulla coda del tempo» (il nuovo cd è annunciato per fine aprile) Claudio è al lavoro su un nuovo spettacolo che in luglio dovrebbe transitare allo Stadio Arechi di Salerno. Accantonata l?offerta di condurre in primavera uno show su RaiUno sull?impronta di «C?era un ragazzo» o «Tutti gli Zeri del mondo», Baglioni s'è messo al lavoro col regista Pepi Morgia su sei eventi da tenersi tra giugno e luglio nell'attesa di varare in autunno un tour nei palasport. Prima mossa, un casting per 1000 figuranti che la dice lunga sulle ambizioni dello spettacolo che, dopo un?anteprima marchigiana in quel di Ancona, dovrebbe proseguire il 21 giugno allo stadio di San Siro a Milano, e poi in quello di Padova, all?Olimpico di Roma e, quindi, a Salerno, per concludersi alla Favorita di Palermo o al Cibali di Catania. Nell'euforica cornice di San Siro il divo Claudio canterà pochi giorni dopo i Rolling Stones, in concerto il 10 giugno, ma prima di Springsteen, atteso il 28, e di Vasco Rossi, che a sostegno del suo nuovo album (in primavera?) starebbe organizzando un concertone per il 4 luglio.
Ma fra i grandi eventi musicali dell?estate c?è anche l'Heineken Jammin Festival di Imola. Con lo sguardo rivolto ai fedelissimi dell'heavy metal, la rassegna in programma all'autodromo Ferrari dovrebbe ospitare quest'anno i Metallica (il 13 giugno), i Bon Jovi (il 14) e gli Iron Maiden (il 15).


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Il Resto del Carlino 03/02/2002
Baglioni: uno show con mille figuranti



MILANO  Tour kolossal per Claudio Baglioni, in procinto di tornare sul mercato del disco a fine aprile col successore di "Viaggiatore sulla coda del tempo". Dopo aver rifiutato l'offerta di condurre in primavera uno show su RaiUno sull'impronta di ?C'era un ragazzo? o ?Tutti gli Zeri del mondo?, il divo Claudio (nella foto) sta lavorando col regista Pepi Morgia a sei date da tenersi tra giugno e luglio in attesa di concepire poi in autunno uno show tutto per i palasport. Un casting per 1000 figuranti è solo il primo passo, infatti, di un allestimento che dopo un'anteprima marchigiana, con tutta probabilità Ancona, dovrebbe proseguire il 21 giugno alla volta dello stadio di San Siro a Milano, e poi all' Euganeo di Padova, all'Olimpico di Roma, all'Arechi di Salerno, alla Favorita di Palermo o al Cibali di Catania.
A San Siro Baglioni canterà pochi giorni dopo i Rolling Stones, di scena il 10, ma prima di Bruce Springsteen, atteso il 28, e di Vasco Rossi, che sta organizzando in gran segreto un concertone per il 4 luglio.

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