Le notizie di

Agosto 2005

 

LO SHOP DI CLAUDIO

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tusciaweb.it 27 Agosto
Viterbo: Santa Rosa 

Molte le personalità che verranno la sera del 3 settembre
Vespa, Totti e Mogol tra i vip che verranno a vedere la Macchina

Nutrita, come sempre, la lista dei Vip invitati ad assistere al trasporto 2005 di Ali di Luce, ai quali si aggiungeranno certamente le conferme all’ultimo minuto: tra questi l’attrice Claudia Cardinale, l’autore Giulio Rapetti (più noto come Mogol), il giornalista Rai Bruno Vespa, il bomber della Roma Francesco Totti e il suo presidente Francesco Sensi, il cantautore Claudio Baglioni (che, nell’ambito del concerto viterbese dell’11 settembre 2004 aveva dichiarato di voler assistere assolutamente all’evento), l’astronauta viterbese Roberto Vittori.

Quest’anno assisteranno al trasporto per la prima volta anche la principessa Elettra Marconi e Manuela Aureli (l’imitatrice di Buona Domenica originaria di Terni), mentre praticamente certa la presenza di Giorgio Capitani e Pierfrancesco Pingitore, registi ormai di casa nella Città dei Papi.

E poi ci saranno il giornalista Claudio Brachino, gli attori Lando Buzanca e Pino Insegno.

IL MATTINO 26 Agosto

Anche Dalla al Plebiscito con D’Alessio Dalla e D’Alessio duetteranno al Plebiscito il 18 settembre. Al concerto-evento che sta organizzando a Napoli, in programma a piazza del Plebiscito, Gigi D’Alessio ha detto che vorrebbe Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Sofia Loren e un ospite d'eccezione: Maradona. Se per il pibe de oro e la Sofia nazionale qualche difficoltà in più dovrebbe esserci, per ora D’Alessio accanto a un gruppo di fedelissimi napoletani come Gigi Finizio e Sal Da Vinci, un altro ospite ce l’ha già. L’altra sera al «Nettuno» di Capri D’Alessio, nel corso del suo concerto ha ospitato sul palco Lucio Dalla, con cui ha cantato alcuni brani. E alla fine dell’esibizione, rigorosamente al pianoforte, è arrivato l’annuncio. Gigi ha invitato il cantautore bolognese al concerto e ha ottenuto, davanti a un migliaio di persone, il suo consenso. La scaletta è top secret, ma la classicissima «Caruso» non dovrebbe mancare.

 

Civonline 20 Agosto ore 13:08

Arancio che tanto successo ha avuto in città

 
 
Questa sera, alle 19.30, tutta la carovana del Tour Arancio saluterà Civitavecchia e si dirigerà a Francavilla (CH)
 
Continuano per tutta la giornata odierna le attività del divertente Villaggio Arancio che in questi 3 giorni di metà agosto ha animato la Marina di Civitavecchia.
In questa lunga maratona sono molti gli eventi che si sono susseguiti e che si susseguiranno in questa ultima giornata di permanenza nella nostra città. Le lezioni del dottor Arancio, lo Stranamore della Finanza; lo spazio riservato ai bambini con un fitto programma di giochi e di educational realizzati da ING DIRECT, Casa Editrice Universo e Telefono Azzurro.
‘‘Economia e valore del denaro, scienze e scoperte’’, questi i temi che vengono proposti ai bambini grazie all’ausilio di due personaggi: Zuccolino, l'esperto in soldi e risparmio per i più piccoli, e il Professor Scopritutto, lo scienziato pazzo, organizzatore di intriganti esperimenti scientifici a premi.
Il Tour Arancio mantiene anche uno sguardo fisso sulle problematiche della gente e per quest’anno ha scelto di mantenere viva l’attenzione sui bambini. Quattro persone di ‘‘Telefono Azzurro’’ sono a disposizione per dare informazioni a bambini e genitori sull'uso consapevole e sicuro di internet, grazie alla campagna informativa: "Le persone che incontri in chat potrebbero non essere quelle che dicono di essere". II 5° Rapporto Nazionale sulla Condizione dell'Infanzia e dell'Adolescenza, infatti, rivela l'assenza di dialogo tra genitori e figli sui pericoli della Rete, mentre sempre più numerosi sono i casi di "abuso via internet"'. Per questo è stato presentato il nuovo servizio di segnalazione HOT-114.
Questo villaggio itinerante ha preso il via a San Vincenzo (Li) e poi passando per Monopoli (Ba) e Montepaone (Cz) è giunto sul nostro lido portando allegria, divertimento e tanti momenti di unione e amicizia.
Millecinquescento metri quadrati di villaggio nel quale sono presenti vari stand degli sponsor; un gruppo di ben 170 persone, tra tecnici, membri della produzione, animatori, hostess e ballerine; 17 mezzi di trasporto…insomma una grande carovana che sta attraversando il nostro Bel Paese e che sta portando avanti l’obiettivo di far conoscere il più possibile la banca on line ING Direct, cioè una sorta di sportello itinerante per far conoscere le vantaggiose offerte dei conti e dei mutui dell’azienda finanziaria.
“Civitavecchia è stata proprio una bella esperienza – spiega Alessandro Cerulli, responsabile Ufficio Stampa della GM Communication – abbiamo distribuito circa 18.000 gadget e in questi giorni ci sono venuti a trovare 15.000 persone di ogni età. Tenendo conto del tempo non troppo bello, non possiamo che ritenerci soddisfatti per come questa città ha risposto”. La GM Communication è specializzata nell’organizzazione di Grandi Eventi e il primo impegno che li aspetta dopo questo tour sarà il Campionato Europeo di Volley di Roma in settembre.
Anche i responsabili della ING Direct si sono detti soddisfatti sia di come sta andando tutto il Tour, ma anche delle risposte positive avute nella nostra città. “Qui è andato tutto molto bene – spiega Chiara Visentini, PR Specialist della banca on line – abbiamo avuto molti contatti e tutti ci sono sembrati preparati e con la voglia di accedere a questo prodotto. Ci conoscevano attraverso la pubblicità e quindi non solo ci hanno richiesto informazioni, ma hanno anche proceduto ad aprire il conto con noi. Ci tengo a precisare che qui nel villaggio è tutto gratuito proprio come il nostro conto è a zero costi”.
La colonna sonora del Tour si deve alla nota emittente radiofonica Radio Italia, che per questo secondo anno consecutivo segue il tour e ogni giorno fa delle dirette dalle spiagge dove approda il Villaggio.
“L’esperiienza qui a Civitavecchia è stata molto positiva – confessa la simpaticissima e solare Arianna Chiapponi, la ‘‘tutto pepe’’ addetta all’Ufficio Stampa di Radio Italia, che ha saputo intrattenere in questi giorni bei rapporti con tutti – come del resto sta andando tutto il tour. I nostri ascoltatori sono soddisfatti e molto numerosi e i gruppi di fan non hanno mai abbandonato la conduttrice. La nostra emittente non ha molte dirette e questa è l’unica estiva e stiamo riscontrando che il pubblico l’apprezza molto. Qui nella vostro città abbiamo incontrato tante bellissime persone, cordiali, aperte e disponibili”.
Mattatrice indiscussa è la bravissima Paola Gallo, la quale non solo trasmette serenità e positività con la sua bellissima voce, ma riesce a intrattenere con il pubblico in spiaggia un bellissimo rapporto, tanto che mentre lei fa le dirette, tanti sono i fan che si appostano sotto il camper e fanno il tifo per lei. La Gallo riesce a farsi amare con la sua ‘‘solarità’’ e con la sua dolcezza. I suoi  programmi non sono mai fuori le righe e le sue interviste e trasmissioni non sono mai gridate ma sempre pacate e serene.
“Amo molto il mio lavoro e sono molto felice di avere la possibilità di poter incontrare il pubblico e di intrattenere rapporti con loro – spiega sorridendo la simpaticissima speaker di Radio Italia – la nostra emittente radiofonica è molto popolare e per fortuna arriva a un pubblico eterogeneo che ci segue e ci vuole bene. Credo in quello che faccio e ci metto sempre tanta passione. Mi affascinano le persone, mi piace parlare e scoprire il loro ‘‘interiore’’e lo stesso faccio con le interviste agli artisti. In un mondo dove si alza sempre più la voce per farsi ascoltare, io cerco di farmi sentire senza urlare. Sento che posso e devo imparare ogni giorno qualcosa di più. Le mie caratteristiche? Autocontrollo e voglia di migliorarsi, amore per la gente e capacità di introspezione. Alla fine del tour mi aspetta un’altra bellissima esperienza: sarò con
Baglioni a Lampedusa alla kermesse O' scià’”.
Stasera alle 19.30 si concluderà questa manifestazione e i tecnici provvederanno a smontare tutto in fretta. Il carrozzone riparte, Francavilla aspetta

 

Libertà 20 Agosto

Sacchi a pelo sulle spalle e tanto entusiasmo per il nuovo papa: «Più timido, ma carismatico»
«Colonia? E' l'inizio di un cammino»
Sono partiti gli ultimi cento “papaboys” piacentini

  
«Strada facendo vedrai che non sei più da solo...» qualcuno canticchia la canzone di Baglioni mentre carica zaini e sacchi a pelo nella “pancia” dell'autobus gran turismo. Qualcuno ha al collo la conchiglia del pellegrino, infilata in un laccetto.
Siamo a palazzo Cheope, storico punto d'arrivo e di partenza di tutti i viaggi collettivi piacentini. Ore 20 di ieri sera. Gli ultimi cento papaboys (e papagirls) di Piacenza, Carpaneto, Lugagnano, Salsomaggiore, jeans e t-shirt, pass al collo con il simbolo della stella cometa, sono pronti.
Si parte per Colonia. E sarà una maratona di dodici ore di viaggio, con arrivo questa mattina, per poi incamminarsi verso Marienfeld, la grande “arena” dove stanotte si ascolta musica, si veglia, ma un po' si riposa, e si aspetta domattina la messa con papa Benedetto XVI. Sono i “temerari di Dio”, quelli che arrivano in volata («allo stato brado» scherzano) con una non-stop di 48 ore (domenica alle 15 ripartiranno per essere a Piacenza all'alba di lunedì). Quelli che magari avevano impegni nei giorni precedenti, ma per nulla al mondo vogliono rinunciare al bagno di spiritualità che ora li aspetta insieme con un milione di giovani.
«Ho insistito per partire - ci racconta un'emozionata Sharon Carolina Moncaleano, 16 anni - questo è l'inizio di un nuovo cammino. Per me è importante dire: ci sono stata, ero là con il nuovo papa. Wojtyla è morto, era carismatico, un grande papa. Per Ratzinger l'eredità sarà molto impegnativa». Cosa pensa di trovare? «Tanta energia, tanta gente con cui pregare insieme». Sharon ha le idee chiare su cosa manca ai suoi coetanei: «Una guida, siamo sbandati, facciamo tanti errori, c'è l'esigenza di qualcuno che ci indichi il cammino».
Ci sono giovani seminaristi del Collegio Alberoni in partenza: Saul Valejos è boliviano, ha 23 anni. «Per me questa è per una vita diversa. A Colonia mi aspetto l'emozione di incontrare giovani di tanti continenti e la speranza di trovare quelli del mio paese». Marian Ukai, 21 anni, seminarista, viene dal Kosovo: «E' una cosa bella, tra un milione di ragazzi».
Con i giovani viaggia don Mauro Stabellini, direttore spirituale del Collegio Alberoni, veterano delle giornate della gioventù. «C'è chi cerca un cammino di fede, chi lo sta recuperando, chi lo avvicina, chi va per curiosità, spinto da amici. Ma in questo “tutto” c'è una ricerca che è dentro all'uomo e che nella vita di oggi dimentichiamo». Le differenze con Giovanni Paolo II? «C'è una linea diversa. Per esempio alla veglia di domani (questa sera per chi legge, ndr) non ci sarà la consueta manifestazione con musiche rock, papa Benedetto ha chiesto un momento di adorazione, di silenzio. Ha uno stile più contemplativo».
Claudio Inzani di Lugagnano ha 35 anni, anche lui è un habitué. «I cristiani cercano Cristo, cercano di impostare diversamente la propria vita. Queste giornate ti lasciano la voglia di cambiare la tua vita, di fare cose nuove, di costruire, di migliorare. Il desiderio è quello di tutti: la felicità». Cristian Donato Sileo, ventiduenne educatore della coop sociale L'Arco di Lugagnano, è stato a Roma e a Toronto. «Vado a Colonia gli ultimi due giorni con il Papa, nel momento forte, per condividere l'incontro con Gesù insieme a persone che conosco o non conosco. Si torna ricchi,
pieni di voglia di dare». Luane Hess, 18 anni, ha origini tedesche, è nata in Sud Africa e vive a Carpaneto. «Indosso la conchiglia perché è il simbolo del pellegrinaggio. Per me questo viaggio è una chiamata. Mi sono iscritta mercoledì, non avevo intenzione di andare, ma poi la provvidenza....io e mio fratello ci siamo presi gli ultimi due posti. Penso che sarà un'esperienza per sentirci veramente riuniti in Gesù Cristo e nel suo amore». Per Luane ai coetanei mancano certezze, c'è fede, ma «va alimentata». Andrea Parizzi viene da Salsomaggiore. In Benedetto XVI, amico di Woytjla, intuisce la continuità e a Colonia cerca un «respiro bello» con altri giovani raccolti in preghiera, un «impatto non comune». Valeria Tedaldi , 25 anni, insegna alle Materne, vive a Lugagnano. E' stata alle giornate di Parigi e Roma.
Nelle immagini di Colonia 2005 Valeria vede un papa diverso dal predecessore, un po' timido e forse impacciato, capace di entrare in punta di piedi e a proprio agio in un evento così grande. «E vedo molto affetto verso il nuovo papa, non conosciuto e con tante responsabilità. Mi colpiscono gli sguardi, il suo essere tra le persone». Anche per lei il senso forte è un percorso cristiano, insieme agli amici. «I giovanissimi che accompagno? Cercano risposte, le cercano ovunque, non si accontentano della vaghezza».
Patrizia Soffientini

 

TGCOM 20 Agosto

Battisti e Celentano re dei falò

I più cantati nelle notti estive

Non c'è niente di meglio del classico cerchio intorno al fuoco e di una chitarra per vivere appieno il gusto dell'estate. A dirlo sono i giovani, che non rinunciano alla tradizione del falò e che preferiscono inserire nel loro repertorio di cori i grandi successi dei big della musica italiana. In testa Battisti e Celentano, Vasco Rossi e Max Pezzali. Lo stabilisce uno studio di marketing promosso dall'azienda di car audio Alpine.

Durante i falò si balla, si gioca, si mangia si fa il bagno. Ma principalmente si cantano a squarciagola i grandi successi della musica italiana, più orecchiabili e comprensibili di quelli stranieri, senza doversi preoccupare di una secchiata d'acqua in arrivo da un momento all'altro dall'inquilino del piano di sopra. Se mai un gavettone. Ma cosa si canta? Il 73% degli intervistati preferisce i mostri sacri della canzone, il 61% abbozza qualche strofa dei big stranieri, mentre il 47% si lascia contagiare dai tormentoni pubblicitari, tipo Ciuri Ciuri, rilanciata da una marca di aranciata.

Le canzoni regine sono sempre loro: La canzone del Sole, Un'avventura e Dieci Ragazze di re Battisti, preferite dal 78% degli intervistati. Segue Azzurro di Celentano (71%). Non se la cava male neanche Vasco Rossi (67%) intonato più con Albachiara e Liberi Liberi che per i suoi recenti successi.

Immediatamente dopo le prime tre troviamo classici dell'ultimo decennio, come Hanno ucciso l'uomo ragno di Max Pezzali (58%), il tormentone estivo I bambini fanno oh di Povia (51%). Sesto posto per uno dei pochi stranieri che si salvano (47%), i Coldplay, con Speed of sound. Al settimo posto troviamo i Negramaro con Estate (45%), seguiti da Simone Cristicchi (43%) con Vorrei cantare come Biagio. Immancabile Gigi D'Alessio (41%) con Quanti amori e Eros Ramazzotti (38%) con Più bella cosa. Ma resiste anche Pupo con le evergreen Gelato al cioccolatoSu di Noi (32%).

Quasi scomparsi invece i tormentoni dell'estate scorsa, come Calma e Sangue freddo di Luca Diriso, intonata solo dal 21% dei rgazzi. Se la passa male anche Zucchero con il 17%. Tra i primi venti, comunqe, ci sono anche Claudio Baglioni con la più che adatta alla situazione Questo piccolo grande amore (26%) e Gianni Morandi con C'era un ragazzo (15%). Boccadirosa di Fabrizio De Andrè incassa il 13%, nonostante il testo non sia fra i più semplici da memorizzare.

I falò, quindi, meglio delle discoteche super affollate. Una tradizione che resiste di generazione in generazione, le cui modalità sembrano essersi fermate nel tempo. Protagonista indiscussa è ancora la chitarra, preferita ai lettori mp3 o agli stereo dal 61% dei giovani. Prende piede anche la moda del ballo in spiaggia, preferita dal 32% dei 200 giovani intervistati in diverse località turistiche, ma le preferenze sono troppo esigue e non intaccano il primato del falò.

Ma qual'è il segreto di tanta longevità? Il cerchio intorno al fuoco, accompagnato da una spiaggia libera e a disposizione, diventa lo strumento di divertimento privilegiato se si vuole stare insieme proprio in tanti. Anche il più grossolano, organizzato all'ultimo minuto, infatti, non coinvolge meno di 15-20 persone, fino ad arrivare a un massimo di 89-90.

Ottima ragione, indubbiamente, quella di una spiaggia tutta per sè e per i propri amici dove poter scorazzare liberamente. Ma non è l'unica e neppure la più importante. L'attrattiva principale (38% delle preferenze) sta nel fatto che è un modo di divertirsi molto eclettico: nello spazio della stessa serata si può fare davvero di tutto, dal bagno a una cantata, da un'abbuffata a un ballo scatenato.

Subito dopo troviamo una ragione più che valida. Per il 21% dei ragazzi, infatti, il falò è ancora l'occasione migliore per fare conquiste e magari chiudere l'estate in bellezza prima del rientro in città. Per il 14% invece la bellezza del falò sta nel fatto che è un divertimento che si può vivere solo d'estate, mentre l'11% si sente davvero libero di fare ciò che vuole al riparo dall'occhio indiscreto di mamma e papà.

Lo Spettacolo 18 Agosto

D'Alessio, prima in piazza poi in televisione

Il cantante si racconta a una rivista: nel suo prossimo futuro "manca solo San Gennaro"

Nel corso di un'intervista al settimanale "Donna Moderna", Gigi D'Alessio confessa alcuni desideri per il suo futuro professionale. Protagonista dei progetti è sicuramente la televisione, dove il cantante partenopeo ha già dato prova di saperci fare: il 18 aprile scorso, ad esempio, in qualità di conduttore di "Striscia la notizia" raggiunse indici d'ascolto superiori a quelli fatti registrare da Bonolis che presentava lo stesso giorno su Raiuno "Affari Tuoi".

D'Alessio, inoltre, racconta di una trasmissione sulla rete ammiraglia Rai che, alla fine, non vide mai la luce, anche se aveva tutte le carte in regola per vincere: "Doveva essere un programma di quattro puntate, intitolato "Via del Conservatorio", uno spettacolo a metà tra il musical e il varietà, ambientato in una scuola di musica." Dopo alcuni contatti anche con Fabrizio Del Noce non se ne fece poi più nulla.

Pensando al futuro il cantante ha in mente un programma sulla sua vita "tre o quattro puntate: scommetto su otto milioni di spettatori e il 30% di share. Ma se nessuno me lo chiede non mi dispero, il mio lavoro è un altro", progetto con il quale D'Alessio è sicuro di poter mettere alle strette ancora una volta Paolo Bonolis.

Al termine dell'intervista, poi, l'artista parla di un grande concerto gratuito che sta organizzando per il prossimo 18 settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli, al quale vorrebbe invitare Claudio Baglioni, Lucio Dalla, Sofia Loren e un super ospite d'eccezione: Maradona.

 

Domenica 28 Agosto Ore 21:15 - PalaVolkswagen di Cortina Zibaldone di pensieri e note Serata con Claudio Baglioni, autore de "Senza musica" (Bompiani) in compagnia di Domenico De Masi, sociologo! Intoduce: Barbara Paolazzi. Un inedito Claudio Baglioni racconta se stesso - presentando in anteprima assoluta il suo libro best-seller - attraverso le note di un diario che lo ha accompagnato in trent'anni di carriera, di viaggi, di vita. Con un'ironia sempre affilata, il cantautore che piace a tutte le generazioni alterna cenni biografici e narrativi, racconti, bozzetti, riflessioni sui grandi temi, considerazioni sulla vita dell'artista girovago, sferzanti critiche musicali e sociali. Una serata davvero straordinaria. [acquista online]

Sabaudia in News 12 Agosto

Stasera concerto gratuito di Barbarossa

12/08/2005 - San Felice Circeo - “Suoni e luci tra stelle e mare” è il titolo del concerto gratuito che Luca Barbarossa ha pensato per il litorale pontino, un evento (prodotto dalla Paddeu Produzioni) che si terrà il prossimo venerdì 12 agosto, alle ore 22, presso il porto di San Felice Circeo, e che rappresenterà “un vero e proprio regalo” che il cantautore romano intende fare ai cittadini e ai tanti turisti che frequentano la costa laziale. La cornice del porto è suggestiva proprio perché affaccia sul promontorio del Circeo, uno degli angoli più belli della costa tirrenica.

Sarà un’occasione unica: si potrà assistere al concerto sia da terra che dalle barche ormeggiate e l'accesso al Porto sarà agevole per le persone diversamente abili.
“E’ una serata pensata per tutti”, dice il cantautore romano (che a settembre sarà ospite, per il secondo anno, del festival “O Scià” di Claudio Baglioni, a Lampedusa). “Sarà anche un concerto diverso dal solito perché suoneremo canzoni giusto per l’occasione e ci sarà questo scorcio bellissimo di mare che farà da scenografia naturale ad un concerto ricco di canzoni e, mi auguro, di emozioni per chi mi verrà a trovare. Tutti saranno i benvenuti!”.

Una serata unica, con le canzoni più famose di Luca Barbarossa: da “Roma spogliata” a “Via Margutta”, da “Yuppies” a “Come dentro un film”, passando per “L’amore rubato”, “Mai perfetto”, “Fortuna”, “Al di là del muro” e “Portami a ballare”, con cui ha vinto il Festival di Sanremo.
L’appuntamento gratuito è per venerdi 12 agosto, al porto di San Felice Circeo.