Bruckner, uno dei cani  dell’infanzia di Roberto.  Si tratta di un esemplare di “Lupo italiano”, razza che costituisce una realtà genetica “unica e irrepetibile”. Ha avuto il suo inizio nel 1966 dall’incrocio di una lupa selvatica e di un pastore tedesco. Mario Messi ha intuito che poteva essersi verificato un “miracolo genetico”. Infatti, nei discendenti si sono armoniosamente fissate le qualità domestiche del cane con le superiori caratteristiche fisiche e comportamentali del lupo. I “Lupi italiano” sono cani leggendari, utilizzati nei soccorsi, nelle catastrofi e sono particolarmente adatti a vivere con i bambini anche neonati.