Un primo piano del piatto della “bagna cauda” e le verdure con cui va mangiata. Il contenitore, che in dialetto si chiama “sciunfett”>>, è una terrina di terracotta con un alloggio, nella parte inferiore, dove sistemare un lumino acceso per tenere calda la pietanza, che è costituita solo di tre ingredienti: aglio, acciughe e olio di oliva.  <<E’ un piatto povero. ma sostanzioso, calorico>>, spiega Gino Risso. <<Va mangiata intingendo in essa il cardo gobbo di Nizza, oppure il peperone quadrato di Mozza>>.