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Due “Accueils” per accogliere degnamente i malati

Gli “Accueils” (Centri di accoglienza per i malati) di Lourdes non sono classificabili in nessuna categoria, né ospedali né alberghi. Rispondono semplicemente alla volontà di esercitare la carità accanto alla preghiera.Spetta ai Fondatori della Congregazione religiosa delle Figlie della Madonna Addolorata, Maria Saint Frai e Don Ribes, il merito d’aver costruito nel 1874 un ospizio per accogliere malati e anziani in pellegrinaggio.

L’attuale “Accueil” Marie Saint Frai ha una capacità di 450 letti con attrezzature mediche. Una comunità religiosa di Suore vi risiede tutto l’anno. L’intero fabbricato è stato ricostruito nel 1998, tranne le parti storiche, la cappella e la facciata, che sono state restaurate. Questo complesso è inserito nel tessuto urbano, formando quasi un isolotto circondato da vie i cui nomi riassumono un pezzo della storia di Lourdes(viale Bernadette Soubirous, via Marie Saint Frai, via Peyramale).

 L’Accueil Notre-Dame invece, sulla sponda opposta del Gave di fronte alla Basilica, permette agli ospiti di avere un rapporto visivo costante con la Grotta. Le Suore della Carità di Nevers vi assicurano il lavoro di coordinamento e d’organizzazione: E’ stato costruito ex-novo e terminato nel 1997, dispone di 904 letti con tutte le attrezzature mediche necessarie. Settantadue dipendenti e un numero considerevole di volontari permettono di accogliere circa 30.000 malati ogni anno, nelle migliori condizioni sanitarie.

 Circa 80.000 malati di ogni paese vengono ogni anno a Lourdes.