Da tempo a Lourdes si
discute tra il singolare e il plurale per definire il perimetro sacro.
Nella terminologia religiosa la parola “Santuario” indica un edificio di
pellegrinaggio. In questo senso, la cappella della Grotta, cioè la
Basilica superiore (chiesa dell’Immacolata Concezione) costituisce “il”
Santuario originale, il Santuario della Madonna di Lourdes, costruito da
Monsignor Laurence, il Vescovo del tempo delle Apparizioni.
Successivamente la
molteplicità delle chiese ha indotto a nominare l’insieme “i Santuari”, e
questo nome collettivo ha finito per indicare il complesso che ha come
cuore la Grotta.
Il pellegrino o il
turista che arriva in treno o in macchina da Tarbes ammira subito un
paesaggio eccezionale: la collina del Béout (800 m.), il Pic du Jer e la
sua immensa croce che domina la città, le creste del Pibeste (1400 m); in
lontananza, verso sud si staglia la maestosa catena dei Pirenei. Dalle
colline di Bartrès e di Sarsan o dall’alto della Roccaforte il panorama
sulla città è ancor più sorprendente.